Nella sezione
Top su misura proponiamo tanti materiali tra i quali scegliere e vorremmo rendere la scelta più semplice e consapevole.
Scegliere il materiale più adatto al proprio bagno dipende dalle necessità del cliente, dal suo gusto personale e dal suo stile di vita, inoltre bisogna sempre tenere conto dei vantaggi e svantaggi che caratterizzano ogni materiale.
Fenix NTM® è un materiale che unisce estetica e tecnologia, opaco e resistente, indicato sia per il top lavabo.
Se ritenete che il vostro arredo possa essere a rischio graffi o urti, il Fenix® è allora la soluzione più adatta per mobili e un top lavabo resistente, facile da pulire e di design.
Cos’è il Fenix®?
Fenix® è un materiale che si ottiene in seguito a un articolato processo lavorativo che prevede un coating multistrato, l’uso di resine acriliche di nuova generazione, indurite e fissate attraverso il processo di Electron Beam Curing, processo in cui il calore e la pressione vengono applicati simultaneamente al fine di ottenere un prodotto omogeneo e non poroso.
I prodotti FENIX® sono costituiti da carta (oltre il 60%) e resine termoindurenti (30 - 40%). I prodotti FENIX® sono creati attraverso un particolare processo in cui il calore e la pressione vengono applicati simultaneamente al fine di ottenere un prodotto omogeneo e non poroso.
Fenix NTM®, lanciato nel 2013, risponde a due importanti trend dell’interior design: gli smart materials e le superfici estremamente opache.
- Con una bassa riflessione della luce, la superficie di FENIX è estremamente opaca, anti-impronta e piacevolmente morbida al tatto.
- Fenix® è altamente resistente ai graffi, all'abrasione, al calore secco, ai solventi a base acida e ai reagenti domestici.
- La riparabilità termica conferisce a questo materiale la capacità di rigenerarsi da eventuali micro-graffi superficiali.
- La superficie di Fenix® è igienica e facile da pulire: presenta un esclusivo strato esterno non poroso, che mantiene il materiale pulito attraverso semplici modalità di manutenzione e di pulizia quotidiana.
- Inoltre è adatto al contatto con gli alimenti.
Texture e finiture
La superficie di FENIX è estremamente opaca, anti-impronta e piacevolmente morbida al tatto.
Le finiture proposte sono 15:
- 11 unicolor
- 4 Doha, arricchite da minuscoli dettagli metallici
Come pulire il Fenix®?
La superficie non richiede una manutenzione particolare: è sufficiente un panno inumidito con acqua calda e uno sgrassatore per uso domestico. Sono ben tollerati quasi tutti i normali prodotti detergenti o disinfettanti domestici.
È consigliabile l’uso di una spugna in schiuma melaminica, detta anche come gomma magica, per la normale pulizia e manutenzione della superficie.
Le macchie più difficili possono essere rimosse con detergenti domestici non abrasivi, con solventi aromatici non aggressivi (acetone) o con la spugna magica.
Consigliamo comunque di provare il prodotto su una parte interna dell’anta prima di utilizzarlo sull’esterno.
Cosa evitare?
- La superficie in FENIX® non deve mai essere trattata con prodotti contenenti sostanze abrasive, spugne abrasive o altri strumenti come carta vetrata o paglietta.
- È meglio evitare prodotti sbiancanti, prodotti con forte contenuto acido o molto alcalini perché potrebbero macchiare la superficie.
- Quando si usano solventi, il panno utilizzato deve essere perfettamente pulito per evitare la formazione di aloni.
- Si possono rimuovere eventuali piccoli segni o tracce con acqua calda e asciugando poi la superficie.
- Evitare i prodotti per lucidare i mobili e, più in generale, i detergenti che contengono cere.
Cosa significa che FENIX è carbon neutral?
A partire da dicembre 2021, i materiali innovativi FENIX® per l'interior design sono carbon neutral.
Questo è il risultato di un continuo processo di sviluppo e ottimizzazione del prodotto e dell'attuazione di una strategia di sostenibilità a lungo termine.
Essere carbon neutral significa che, in base alla quantità totale di metri quadrati venduti mensilmente, FENIX® contribuirà alla riduzione della CO2 emessa in atmosfera attraverso progetti di compensazione del carbonio. I progetti di cattura del diossido di carbonio selezionati riguardano impianti di termovalorizzazione in cui il gas metano rilasciato dalle discariche viene utilizzato per generare elettricità.